FORME TRASLATE - Trompe l’oreille (Illusione acustica) UMS'n JIP ULRIKE MAYER-SPOHN flauti, JAVIER HAGEN voce e live electronics

 
Martedì 20 luglio, ore 20.30
Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola

Presentazione e performance UMS'n JIP
ULRIKE MAYER-SPOHN flauti, JAVIER HAGEN voce e live electronics
 
Nell’ambito del programma ArteScienza 2021 - “Forme Traslate”
a cura del CRM (Centro Ricerche Musicali)
 
Ingresso gratuito – nel rispetto delle norme anti-covid
 
Trompe l’oreille (Illusione acustica)
Il programma di questo evento è stato concepito in relazione al luogo in cui è ospitato e che presenta le celebri illusioni ottiche (trompe l’oeil) create dagli affreschi di Andrea Pozzo. I lavori di maestri contemporanei, in cui il flauto a becco e la voce sono miscelati
Il programma di questo evento è stato concepito in relazione al luogo in cui è ospitato e che presenta le celebri illusioni ottiche (trompe l’oeil) create dagli affreschi di Andrea Pozzo. I lavori di maestri contemporanei, in cui il flauto a becco e la voce sono miscelati
in modo scrupolosamente caleidoscopico ed evocativo, creano analogamente un’illusione acustica (trompe l’oreille)
 
Opere di:
GEORGES APERGHIS Récitation nr. 11 (1977/78)
LUCIANO BERIO Gesti (1966)
SHINTARO IMAI Subtle Oscillations (2017) prima in Italia
MEHMET ALI UZUNSELVI Asta Tushmaq (2013) prima in Italia
JIP answ II (2018) prima in Italia 
UMS JvE-InD (2011) prima in Italia
BEAT GYSIN Der Spanier (2007) prima in Italia
 
Gran parte dei lavori – a parte i due riferimenti storici di Berio (Gesti) e di Aperghis (da: Récitations pour une voix seule) – sono opere in cui il flauto a becco e la voce sono miscelati in modo scrupolosamente illusionistico: Subtle Oscillations di Shintaro Imai si presenta come una scultura sonora in cui gli interpreti sono difficilmente percepibili; JvE-InD evoca vagamente un'immagine della città di Danzica menzionata nella poesia di Eichendorff; answ II mette in musica 4 poesie di Heine, un bicinium avvolto da un nastro scultore; Asta Tushmaq miscela i colori strumentali in modo naturale e realistico e Beat Gysin in Der Spanier dissolve le tessiture della composizione in un ampio spazio sonoro.
 
UMS’n JIP (Ulrike Mayer-Spohn e Javier Hagen, 1971)
Sono uno dei più distinti laboratori di musica contemporanea.
Sono uno dei più distinti laboratori di musica contemporanea.
 
ArteScienza 2021 approfondisce il tema del rapporto tra “movimento” e “stasi”, tra “realtà” e “virtualità”, della necessità di tornare al reale – inteso come interdipendenza, come interconnessione reale e tangibile (Baumann) – e del concetto di spiritualità come livello più elevato di ogni linea evolutiva tramite approfondimenti teorici, Incontri e Colloqui con personalità della cultura contemporanea.
In particolare, l'attenzione centrata sul "movimento", oltre agli aspetti teorici, esplora la velocità di diffusione del suono e di trasferimento dell'informazione musicale che consente di creare spazi d'ascolto inediti e dinamici.
Da questo fenomeno prende ispirazione il titolo di ArteScienza 2021 "Forme Traslate"
L'intento artistico è quello di insistere sugli aspetti espressivi artistici, sui modi di percezione, di comunicazione e di relazione umana per stimolare l'attenzione, la partecipazione creativa e facilitare i percorsi di crescita culturale.