IL SACRO ESPERIMENTO - Come Ennio Morricone scrisse la colonna sonora di MISSION di e con Antonio Farisi accompagnato dal TRIO AMARILLI (piano, flauto, voce)
«La musica esige che prima si guardi dentro se stessi, poi che si esprima
quanto elaborato nella partitura e nell'esecuzione.» Così diceva Ennio
Morricone e noi, con pudore e stupore, cercheremo di entrare nei meandri di quell’incessante
laboratorio interiore che è stata la creatività del Maestro.
In particolare, questo evento è un omaggio a Ennio Morricone e al suo lavoro
sulla colonna sonora Mission. Intrecciando storia del cinema con i momenti di
ricerca musicale del grande compositore con la genesi delle sue partiture
(riferimenti a Claudio Monteverdi e Pierluigi da Palestrina, ecc.)
In pratica, si presentano tre racconti intrecciati e alternati tra loro con
"idee" musicali:
1) il sacro esperimento dei gesuiti in Sud America che è diventato argomento
del film
2) le difficoltà di realizzare un film simile: idea di un italiano (Ferdinando
Ghia) che trova i finanziamenti all'estero ma perde la paternità del film
3)
il coinvolgimento di E. Morricone e il suo lavoro su questa colonna sonora
indimenticabile...
Disse
il Maestro: «Lavorando su tre elementi distinti che non potevo ignorare, l’oboe
del gesuita padre Gabriel, la musica corale e quella etnica degli indios, credo
sia stato un miracolo l’esser riuscito a comporre una musica in cui tre
combinazioni indipendenti di suoni funzionavano anche contemporaneamente».