Omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina - Domenica 28 settembre alle ore 20:00

Domenica 28 settembre alle ore 20:00

Concerto di Musica Sacra

Omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina nel 500° anniversario della nascita

 

Il Coro del Lunedì, fondato nella capitale nel 1979 e diretto dal Maestro Cesare Pocci, terrà un concerto di musica sacra romana per celebrare il cinquecentenario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

L’evento sarà arricchito dal prezioso contributo del Prof. Giorgio Monari, musicista e docente di Storia della Musica presso La Sapienza – Università di Roma, che guiderà il pubblico in un affascinante percorso attraverso i secoli della musica sacra.

Il programma propone un viaggio spirituale e musicale che unisce tre grandi protagonisti della tradizione corale: Giovanni Pierluigi da Palestrina, Lorenzo Perosi e Domenico Bartolucci. Tre compositori appartenenti a epoche diverse, accomunati da una profonda spiritualità e da una raffinata scrittura musicale.

 

I brani in programma:

Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525–1594)

  • O bone Jesu
  • Sicut cervus
  • Popule meus

Lorenzo Perosi (1872-1956)

  • Tu es Petrus
  • Ave maris stella
  • O salutaris hostia

Domenico Bartolucci (1917–2013)

  • O sacrum convivium

 


Meditazione Musicale e Poetica - Domenica 21 SETTEMBRE ore 16.00

 Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

(Piazza di sant’Ignazio)

Domenica 21 SETTEMBRE ore 16.00

Meditazione Musicale e Poetica

Soprano   IRINA MIROSHNICHENKO  

Organo    GIUSEPPE RIGLIACO | LUCA COGONI | FRANCESCO CACIONI

La prima parte presenta opere nella quali gli autori esprimono un profondo legame tra vocazione religiosa e musica, come il francescano Giovanni Battista Martini e il gesuita Domenico Zipoli; i brani d Cèsar Franck, piccoli gioielli del romanticismo francese, che valorizzano le sonorità dell' organo della Chiesa di Sant’Ignazio. E’ stato costruito da Pacifico Inzoli nel 1888 e nel 1935 da Tamburini. Questi ha inserito all'interno del  monumentale strumento i corpi d'organo sulle due cantorie laterali. La sua molteplicità timbriche è in grado di esprimere  caratteristiche eclettiche.

Il carattere sinfonico e orchestrale del programma si evidenzia particolarmente nella seconda parte: dal tardo barocco di Bach, al carattere operistico di Vincenzo Petrali, per giungere alla musica ricca di luci e ombre di Reger che evoca l’esistenza umana con le sue molteplici contraddizioni. Tra questi estremi fa da ponte la voce, il canto, che eleva l'aspirazione umana al Cielo. Abbiamo così il brano di Brevi; il pianto della Madre con Pergolesi;  la tenerezza della ninna nanna per il figlio con Reger; lo sguardo di speranza espresso dal noto compositore di Musical, Vavilov



FESTA DI SAN ROBERTO BELLARMINO

 Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

 

FESTA DI SAN ROBERTO BELLARMINO

 Mercoledì 17 settembre 2025

 Santa Messa ore 18:30

 Con questa celebrazione della festa di San Roberto Bellarmino, inauguriamo il nuovo anno pastorale della Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.

Malgrado inevitabili difficoltà viviamo il nostro servizio al Giubileo in corso con disponibilità ed entusiasmo. E siamo confortati dal Magistero di Papa Leone XIV che ci guida nella chiarezza del servizio della fede, nella formazione della coscienza cristiana e nella considerazione delle condizioni impegnative del mondo di oggi. Con la Chiesa si consolidiamo sulle salde fondamenta del Vangelo, sulla sapienziale intelligenza spirituale e sulla ricchezza della comunione tra le diverse comunità cristiane diffuse in ogni luogo della famiglia umana.

San Roberto Bellarmino, alla cui intercessione ci affidiamo, è stato uno straordinario promotore della comunione ecclesiale. Lo storico gesuita, P. Giancarlo Pani sj, così scriveva sull’”Osservatore Romano” il 17 settembre 2021:

Bellarmino è stato il porporato più autorevole del sacro Collegio del 1600, il teologo di fiducia dei Papi, il difensore della dottrina cattolica. Per l’austerità di costumi e la rigorosa fede nel primato assoluto del Papa fa parte di quella generazione di pastori e mistici della Riforma cattolica che hanno accompagnato la Chiesa dal medioevo all’età moderna, e hanno contribuito, pur con i loro limiti, all’edificazione della Chiesa di oggi.

(P. Vincenzo D’Adamo sj)