Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola - Roma
VIENI, SIGNORE, RE DI GIUSTIZIA E DI PACE.- domenica 7 dicembre - 16:30
VIENI, SIGNORE, RE DI GIUSTIZIA E DI PACE.
Nel cammino di fede dell’Avvento, la Meditazione di Musica e Poesia di domenica 7 dicembre propone un incontro tra note e testo del salmo 71 che recita:VIENI, SIGNORE, RE DI GIUSTIZIA E DI PACE.
La prima parte del programma è affidata al duo di flauti, strumenti che come le canne dell'organo trasformano l' aria in suono con lo stesso principio generatore ...nei flauti soffio vitale nell' organo aria a pressione: note che si librano nell'aria e descrivono emozioni.
Dal suono del Duo puro di Kuhlau al trio di flauti e organo di Telemann, armonia e dialogo, equilibrio e sentimento, serenità e gioia.
La seconda parte mette in luce l'organo Tamburini , strumento monumentale e versatile che con i suoi molteplici registri e timbri cambia continuamente veste e si trasforma prima in strumento barocco italiano con Frescobaldi, poi in strumento barocco tedesco con Lubeck e, passando per Bach ,conclude il programma dando voce a tutta la gamma dei sentimenti e delle emozioni tipiche dello stile quasi espressionista di Reger.
Tanti strumenti in uno per mettere alla prova esecutore e ascoltatore in un continuo e serrato dialogo emotivo.
“La Parola si posa soltanto dove vi è accoglienza” - TRE INCONTRI DI APPROFONDIMENTO DELLA FEDE
Preparazione al Natale di quest'anno
con tre incontri
di approfondimento della nostra fede
nella Chiesa di Sant'Ignazio, al
martedì (2/12 - 9/12 - 16/12)
dalle ore 19:15 alle 20:30.
Benvenuti! P. Vincenzo
Nel tempo di Avvento
TRE INCONTRI DI
APPROFONDIMENTO DELLA FEDE
ACCOGLIENZA E
PAROLA
26 novembre ore 18:30 - Memoria di san Giovanni (Jan) Berchmans
Nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in Roma si venera san Giovanni (Jan) Berchmans, giovane gesuita nato a Diest (Fiandre-Belgio) il 12 marzo 1599 e morto a Roma il 13 agosto 1621.
Con la celebrazione liturgica del 26 novembre facciamo memoria del nostro Santo per seguirne l'esempio di gioiosa accoglienza, di soccorso ai piccoli, di annuncio del Vangelo, di comunione nella preghiera.Pieranita Castellani Rizzonelli
Mercoledì 12 novembre
Sabato 1 novembre - ore 16:00 | Musica e Poesia per tutti i santi
Cantiamo a Coloro che hanno realizzato la propria vita
secondo lo Spirito di Dio, che hanno vissuto con fede sincera
e si sono dedicati agli altri con amore.
Coloro che hanno trovato motivo di gioia profonda
aderendo al Vangelo, seguendo fedelmente il Signore
SABATO 1 NOVEMBRE - Tutti i santi
SABATO 1 NOVEMBRE
Celebriamo la comunione con i Santie con tutte le realtà sante:
belle, buone, vere, apportatrici di vita,
di fiducia, di gioia, di benedizione condivisa.
(p. Vincenzo D sj)
ALDO CAZZULLO presenta: FRANCESCO Il primo italiano
Roma | Piazza di Sant’Ignazio
presenta
Il primo italiano
HarperCollins
MATTEO MARIA ZUPPI
MAURO GAMBETTI
IN OCCASIONE DEGLI 800 ANNI DALLA MORTE, ALDO CAZZULLO CI CONDUCE A CONOSCERE UNO DEI SANTI PIU’ AMATI CHE È STATO CAPACE COL SUO ESEMPIO DI ISPIRARE E ILLUMINARE ANCHE TEMPI DI CRISI: FRANCESCO D’ASSISI.
San Francesco “incarnando il Vangelo, ha sostenuto non solo a parole ma con l’esempio, che tutti gli uomini nascono liberi e uguali, e che tutti siamo uguali davanti a Dio (…) ha riconosciuto la dignità a ogni essere umano (…) ha trattato le donne da pari a pari. Ha amato e difeso i bambini (…) si è preso cura dei malati, dei deformi, dei lebbrosi, delle persone ai margini della società. E così ha posto le fondamenta della lettura italiana del cristianesimo: una fede non incompatibile con la ragione, incentrata non solo su Dio ma anche sull’uomo, capace di dialogo e di rispetto verso gli altri popoli e le altre religioni (…) riscoprendo il creato, lodando la natura, parlando agli animali, proclamando che ogni cosa è nostra sorella, ha cambiato la nostra visione del mondo (…) è il primo italiano a scrivere una poesia meravigliosa, il Cantico delle Creature, nella nostra lingua: il volgare, la lingua del popolo, l’antenato dell’italiano moderno (…) ha inventato il presepe vivente, matrice dei grandi presepi custoditi nelle chiese e dei tanti piccoli presepi che sono in ogni casa, in ogni famiglia italiana (…) ha comunicando il Vangelo attraverso la parola, la musica, il mimo, il gesto, ha consentito lo sviluppo del teatro e delle rappresentazioni (…) ha ispirato i più grandi italiani della storia”.
Il Soprano CHIARA TAIGI e il M° FILIPPO MANCI apriranno e chiuderanno l’incontro con due brani dedicati al Santo di Assisi.
(p. Vincenzo D’Adamo sj)
Domenica 28 SETTEMBRE ore 16.30 - Meditazione Musicale e Poetica: DEDICARE
Chiesa di Sant’Ignazio di
Loyola
(Piazza di sant’Ignazio)
Domenica 26 ottobre ore 16.30
Meditazione Musicale e Poetica: DEDICARE
La prima parte mette in
luce i legami e le suggestioni tra la musica barocca europea e lo stile
concertante italiano, specialmente nel concerto in Do maggiore - scritto
da Bach per il principe Ernst di Sassonia - che contribuì a diffondere lo stile
italiano dei concerti dei più famosi compositori come Vivaldi e Corelli, che
erano allora molto in voga.
La seconda parte, il
legame musicale con Bach col famoso
preludio e fuga di Mendelssohn - musicista cui si deve la riscoperta romantica
del grande compositore tedesco - ci guida in un repertorio inedito
contemporaneo in cui l' organo appare più che mai uno strumento versatile e
attuale, pieno di risorse e di sorprese.
La meditazione Musicale e Poetica con la parola DEDICARE innesta il percorso artistico nella memoria della “dedicazione” della chiesa al Santo fondatore dei gesuiti, Ignazio di Loyola.
Mostra: Pentimento e speranza - Dal 18 ottobre 2025 al 10 gennaio 2026
Chiesa di Sant’Ignazio
Roma | Piazza di Sant’Ignazio
Mostra personale di
Yona
“Pentimento e
Speranza. Testimonianze di Pietro Geometra sulla fame”
Nello spirito del Giubileo, tra orrori e speranze
Dal
18 ottobre 2025 al
10 gennaio 2026
Sabato 18 ottobre
alle ore 17:00, nella Cappella dell’Immacolata della Chiesa di
Sant’Ignazio di Loyola (Piazza di Sant’Ignazio, Roma),
si inaugura la
mostra personale dell’artista Yona, dal titolo “Pentimento e
Speranza. Testimonianze di Pietro Geometra sulla fame”, a cura del Prof.
Claudio Strinati.
La mostra è realizzata
con l’autorizzazione del
Fondo Edifici di Culto e della Soprintendenza Speciale di Roma.
La Chiesa di Sant’Ignazio, caratterizzata dall’arte barocca dei gesuiti, incontra e “dialoga” con un’Artista contemporanea. Un confronto stimolante tra messaggi e linguaggi estetici accomunati da una prospettiva di fede che invita alla considerazione, alla presa di coscienza, alla ricerca.
Link al press kit:
https://drive.google.com/drive/folders/108jbvNFG4NZWD9cdIE1rj8ukxnpGfxWL?usp=share_link
A cura di: Prof. Claudio
Strinati
Responsabile: P. Vincenzo D’Adamo sj - Rettore
Luogo: Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola – Cappella dell’Immacolata, Piazza
di Sant’Ignazio, Roma
Periodo: 18 ottobre 2025 – 10 gennaio 2026
Inaugurazione: Sabato 18 ottobre
2025, ore 17:00
Ingresso: Libero
Informazioni:
+39 06 6794406
| +39 345 65 49492
chiesasantignazio@gesuiti.it
L’artista Yona:
+39 351 94
38387 | yona@tukuser.art
22/10/2025 Concerto "Requiem di Mozart" The Norwegian Boys Choir & Orchestra Klassica
Omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina - Domenica 28 settembre alle ore 20:00
Domenica 28 settembre alle
ore 20:00
Concerto di Musica Sacra
Omaggio a Giovanni Pierluigi da Palestrina nel 500°
anniversario della nascita
Il Coro del Lunedì, fondato nella capitale nel 1979 e diretto dal
Maestro Cesare Pocci, terrà un concerto di musica sacra romana per
celebrare il cinquecentenario della nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina.
L’evento sarà arricchito dal
prezioso contributo del Prof. Giorgio
Monari, musicista e docente di Storia della Musica presso La Sapienza – Università di Roma, che
guiderà il pubblico in un affascinante percorso attraverso i secoli della
musica sacra.
Il programma propone un viaggio
spirituale e musicale che unisce tre grandi protagonisti della tradizione
corale: Giovanni Pierluigi da
Palestrina, Lorenzo Perosi
e Domenico Bartolucci. Tre compositori
appartenenti a epoche diverse, accomunati da una profonda spiritualità e da una
raffinata scrittura musicale.
I brani in programma:
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525–1594)
- O bone Jesu
- Sicut cervus
- Popule meus
Lorenzo Perosi (1872-1956)
- Tu es Petrus
- Ave maris stella
- O salutaris hostia
Domenico Bartolucci (1917–2013)
- O sacrum convivium
Meditazione Musicale e Poetica - Domenica 21 SETTEMBRE ore 16.00
Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
(Piazza di sant’Ignazio)
Domenica 21 SETTEMBRE ore
16.00
Meditazione Musicale e Poetica
Soprano IRINA MIROSHNICHENKO
Organo GIUSEPPE RIGLIACO | LUCA COGONI | FRANCESCO
CACIONI
La prima parte presenta opere nella quali gli
autori esprimono un profondo legame tra vocazione religiosa e musica, come il
francescano Giovanni Battista Martini e il gesuita Domenico Zipoli;
i brani d Cèsar Franck, piccoli gioielli del romanticismo francese, che
valorizzano le sonorità dell' organo della Chiesa di Sant’Ignazio. E’ stato
costruito da Pacifico Inzoli nel 1888 e nel 1935 da Tamburini. Questi ha inserito
all'interno del monumentale strumento i corpi d'organo sulle due cantorie
laterali. La sua molteplicità timbriche è in grado di esprimere caratteristiche eclettiche.
FESTA DI SAN ROBERTO BELLARMINO
Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
FESTA DI SAN ROBERTO BELLARMINO
Mercoledì 17 settembre 2025
Santa Messa ore 18:30
Con questa celebrazione della festa di San Roberto Bellarmino, inauguriamo il nuovo anno pastorale della Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.
Malgrado inevitabili difficoltà viviamo
il nostro servizio al Giubileo in corso con disponibilità ed entusiasmo. E
siamo confortati dal Magistero di Papa Leone XIV che ci guida nella chiarezza
del servizio della fede, nella formazione della coscienza cristiana e nella
considerazione delle condizioni impegnative del mondo di oggi. Con la Chiesa si
consolidiamo sulle salde fondamenta del Vangelo, sulla sapienziale intelligenza
spirituale e sulla ricchezza della comunione tra le diverse comunità cristiane diffuse
in ogni luogo della famiglia umana.
San Roberto Bellarmino, alla cui
intercessione ci affidiamo, è stato uno straordinario promotore della comunione
ecclesiale. Lo storico gesuita, P. Giancarlo Pani sj, così scriveva sull’”Osservatore
Romano” il 17 settembre 2021:
Bellarmino è stato il porporato più
autorevole del sacro Collegio del 1600, il teologo di fiducia dei Papi, il
difensore della dottrina cattolica. Per l’austerità di costumi e la rigorosa
fede nel primato assoluto del Papa fa parte di quella generazione di pastori e
mistici della Riforma cattolica che hanno accompagnato la Chiesa dal medioevo
all’età moderna, e hanno contribuito, pur con i loro limiti, all’edificazione
della Chiesa di oggi.
Assunzione della Beata Vergine Maria - 15 agosto 2025
Santa Messa celebrata in comunione con P. Paolo Dall’Oglio
fttps://dadamogesuita.wordpress.com/2025/07/30/santa-messa-celebrata-in-comunione-con-p-paolo-dalloglio/
