Sabato 14 maggio 2020 – dalle ore 20:00
Roma | Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
(Piazza S. Ignazio)
CON LA NOTTE, A…TESTA IN
SU!
storie, immagini e musiche
del barocco romano dei gesuiti
L'osservazione è
l’atteggiamento basilare di ogni conoscenza,
in particolare del messaggio artistico.
Essa non può essere del tutto asettica, né frettolosa.
L’osservazione estetica necessita calma, attenzione,
quiete, e sguardo “amoroso”.
Dicevano i grandi maestri come Riccardo di San Vittore
e Tommaso d’Aquino: “Ubi amor, ibi oculus”.
“Con la notte, a…testa in su” proponiamo un tempo di osservazione
delle vertigini
barocche e dell’illusionismo prospettico
del ciclo di affreschi della Chiesa di S Ignazio di Loyola.
Le opere illustrano storie di ieri e di oggi: sono “teatro figurativo”,
spettacolo, rappresentazione eloquente di significati attuali.
Claudia POLI LENER propone due narrazioni a partire
dagli affreschi
del gesuita fratel Andrea Pozzo (1642-1709): Spazio senza limiti,
(la volta della visione universale) e Prospettiva inganno
(la cupola
trompe-l’oeil).
Livia Sandra FRAU esegue due intermezzi musicali all’organo Tamburini:
Musiche nel tempo e Ascoltare per vedere.
Collabora all’evento la
Squadriglia “Puma” del Gruppo Scout (AGESCI) Roma 132.
L’accesso è consentito ogni mezz’ora
20:00 | 20:30 | 21:00 | 21:30 | 22:00 | 22:30 |23:00 | 23:30
Disponibilità in chiesa di teli usa e getta per l’osservazione supina delle opere.
Punto di ristoro con biscotti da antiche ricette del
“Collegio Romano” dei gesuiti
(prodotto realizzato a mano dal Laboratorio di Cucina del Gruppo Scout).
Partecipazione all’evento: offerta minima € 5,00.
(Piazza S. Ignazio)
storie, immagini e musiche
del barocco romano dei gesuiti
in particolare del messaggio artistico.
Essa non può essere del tutto asettica, né frettolosa.
L’osservazione estetica necessita calma, attenzione,
quiete, e sguardo “amoroso”.
Dicevano i grandi maestri come Riccardo di San Vittore
e Tommaso d’Aquino: “Ubi amor, ibi oculus”.
del ciclo di affreschi della Chiesa di S Ignazio di Loyola.
Le opere illustrano storie di ieri e di oggi: sono “teatro figurativo”,
spettacolo, rappresentazione eloquente di significati attuali.
del gesuita fratel Andrea Pozzo (1642-1709): Spazio senza limiti,
(la volta della visione universale) e Prospettiva inganno
Livia Sandra FRAU esegue due intermezzi musicali all’organo Tamburini:
Musiche nel tempo e Ascoltare per vedere.
20:00 | 20:30 | 21:00 | 21:30 | 22:00 | 22:30 |23:00 | 23:30
(prodotto realizzato a mano dal Laboratorio di Cucina del Gruppo Scout).