Sabato 17 settembre ☼ ore 18:30
Santa Messa nella festa di San Roberto Bellarmino
Presiede: S. Em. Card. GIANFRANCO GHIRLANDA, SJ
“Un Cardinale ama la Chiesa, sempre con il medesimo fuoco spirituale, sia trattando le grandi questioni sia occupandosi di quelle piccole; sia incontrando i grandi di questo mondo – deve farlo, tante volte –, sia i piccoli, che sono grandi davanti a Dio. La grande diplomazia e la piccola cosa pastorale. Questo è il cuore di un prete, il cuore di un Cardinale”. Così si è espresso Papa Francesco nell’Omelia di sabato 27 agosto, all’apertura del Concistoro Ordinario.
San Roberto Bellarmino, anch’egli Cardinale, a suo tempo ne ha dato un luminoso esempio. Egli insegnò per diversi anni, ma più che un professore fu “un maestro”; nei molti incarichi di governo, che ebbe nella Compagnia e nella Chiesa, rivelava il suo essere “padre”. Ciò fu ancora più manifesto quando venne inviato a Capua come arcivescovo. Anche negli scritti più impegnativi che pubblicò, quali le Controversie, era facile cogliere un accento dichiaratamente pastorale. Lo si potrebbe definire un uomo di Dio e, insieme, un uomo di tutti.
Padre Gianfranco Ghirlanda, sj, gesuita, docente, “maestro” anch’egli e già rettore della Pontificia Università Gregoriana – erede e continuatrice del “Collegio Romano” - presiederà la Liturgia del 17 settembre alle ore 18:30 nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Riceveremo la sua benedizione per il nuovo anno pastorale. A lui, appena creato Cardinale, l’augurio più caro di vivere il servizio della Chiesa in continuità di spirito con San Roberto Bellarmino di cui celebreremo la festa.